Ciao Aldo

UNA VOCE D'ANTAN
Dopo una lunga malattia, la mattina del 4 maggio 2021 Aldo Gentilini è andato via.
Ci ha lasciato un patrimonio inestimabile di musica "del tempo che fu". Egli - volutamente - la proponeva con il garbato stile che si confaceva a quel repertorio. Aveva ascoltatori  di ogni età  e questo, a molti, appare inspiegabile. Non a noi che abbiamo lavorato con lui e conoscevamo il suo carattere bonariamente severo, perennemente insoddisfatto, sempre alla ricerca del disco o dell'esecuzione che mancava alla sua sterminata collezione. La famiglia salesiana, alla quale apparteneva,  conserverà il materiale discografico e gli strumenti per riprodurlo. Molti strumenti, infatti, sono scomparsi da decenni ma Aldo li aveva e li manteneva perfettamente funzionanti. 
Aldo Gentilini lascia inoltre una quantità importante di trasmissioni radiofoniche che R.N.C. continua a riproporre ogni giorno alle 6 di mattino ed alle 12:06.
Da quando la malattia agli occhi cominciò a progredire inesorabilmente, Aldo Gentilini, pur consapevole, non smise di sperare di tornare a produrre il suo programma per regalare ancora agli ascoltatori perle musicali introvabili, in versione originale, ripulita da ticchettii e fruscii. Nel frattempo agli ascoltatori erano proposte in replica le trasmissioni, numerosissime, in archivio.
Ancora increduli, la Presidente di R.N.C., il Direttore Artistico ed i colleghi hanno deciso che il modo migliore per rendere merito all'amico Aldo e per onorarne degnamente la memoria, sia quello di mantenerlo tra noi, con le sue canzoni, la sua inconfondibile voce ed il suo stile sapientemente adeguato al repertorio che proponeva perché Aldo sapeva calarsi in un altro tempo e portarci con lui a spasso attraverso sessant'anni, forse più, di musica.
Un collega ha postato - come saluto - il titolo di una canzone degli anni Cinquanta "Vola colomba". Se Aldo Gentilini era una colomba certamente era di una specie molto battagliera.
Vola, Aldo, vola, ma mi raccomando, rimani nei paraggi.